28_09_2012 | TASSA DI SOGGIORNO, FIAVET: NOI DA SEMPRE CONTRO. IL TURISMO E’ RICCHEZZA COLLETTIVA, MA E' AIUTATO SOLO A PAROLE

Venerdì, 28 Settembre 2012

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TASSA DI SOGGIORNO, FIAVET: NOI DA SEMPRE CONTRO. IL TURISMO E’ RICCHEZZA COLLETTIVA, MA E' AIUTATO SOLO A PAROLE


Per Giovannino Montanari di Fiavet, non solo “si è conclusa la stagione turistica più avvilente degli ultimi decenni” ma sta anche per “riemergere un odioso balzello del passato, da applicare immediatamente nel territorio del comune di Rimini, dal 1 ottobre: l'imposta di soggiorno, una tassa giornaliera da far pagare a chi metterà piede nella nostra città e chiederà ospitalità in qualsiasi struttura alberghiera od extralberghiera”. Rimini come Venezia, dice Montanari, “ma anche lì l'imposta è al centro di mille polemiche, nella città che tutto il mondo sogna di visitare”.


La Fiavet, fin dall'inizio, ha sostenuto la necessità di non appesantire ulteriormente un settore in netta difficoltà. “Dobbiamo far capire alla società riminese che il turismo rappresenta per la città una ricchezza collettiva, economica e culturale, unica e straordinaria, che l'intera comunità deve sostenere e difendere. In questa situazione, penalizzare gli operatori e gli ospiti significa sconfessare nei fatti tanti proclami in suo favore, incoraggiando coloro che vedono nei protagonisti di questa attività ‘una banda di evasori’ negando che la ricchezza prodotta si distribuisca da sempre su tutti”.